Sappiamo quanto è importante mantenere la bocca in salute, per il ruolo centrale che ha nella nostra vita: con la bocca mangiamo, parliamo, piangiamo, ridiamo, comunichiamo. C’è però un aspetto che spesso viene sottovalutato, che riguarda la relazione fra bocca e postura.
Pensate ad un momento della vostra vita in cui stavate facendo uno sforzo, fisico o mentale: non vi siete mai scoperti a serrare la bocca? Avete mai usato l’espressione “stringi i denti”, per indicare un aumento della forza e della sopportazione? Questo ci fa capire come i denti non servano solo per masticare il cibo, ma costituiscano un vero e proprio punto di appoggio per il corpo.
Il vostro dentista lavora su patologie o mette in atto delle strategie per curare la bocca, ad esempio perdita di denti, carie, infezioni, lavori ortodontici, impianti: tutti elementi che possono influenzare la risposta di tutto il resto del corpo.
Ecco perché associare il lavoro che viene fatto in bocca ad una serie di trattamenti osteopatici consente di evitare possibili disturbi quali dolori articolari (i più diffusi si riscontrano in colonna cervicale, alle spalle, alle braccia), ottimizzando la risposta del corpo alle cure della bocca.
Altri disturbi che riguardano la bocca su cui l’osteopata interviene sono:
- Bruxismo notturno
- Serramento diurno
- Click mandibolari
- Deglutizione atipica
In questi casi l’osteopata collabora col dentista e con lo gnatologo (esperto di occlusione): a volte è consigliabile l’uso di un dispositivo detto bite, sia per la protezione dei denti, sia per migliorare l’attività muscolare e i rapporti fra le strutture delle articolazioni della mandibola.